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La campagna comunicativa RIGENERIAMO, elaborata colletivamente in occasione della preparazione di EuroMayDay 2010, è stata pensata come uno strumento di sovversione dei modelli culturali che alimentano la violenza di genere.

in due workshop nazionali tenuti fra Milano e Bologna, persone singole e collettivi, noi, abbiamo discusso, abbiamo ascoltato, abbiamo condiviso pensieri e riflessioni; abbiamo analizzato assieme tantissimo materiale fra cui alcune campagne comunicative sulla violenza di genere, istituzionali o meno, nazionali e internazional.

Abbiamo notato che molto spesso l’immaginario utilizzato per queste campagne è quello del facile binomio vittima-carnefice, dell’occhio di bue sull’occhio nero: sotto il riflettore sempre la vittima…mai il carnefice.

In generale c’è poca voglia di analizzare il contesto, di capire che dietro un occhio nero non c’è solo una persona violenta, ma un costrutto di immaginari che proprio non funziona e che interviene in modo drammatico nella relazione fra persone di genere o orientamento sessuale diverso.

Volevamo utilizzare un altro linguaggio, meno lugubre, che non parlasse della compassione ma del cambiamento dell’esistente.

Abbiamo voluto far vedere il contesto, collegando l’insicurezza non alla debolezza di qualcuno ma ad altro:ad esempio alla militarizzazione dei territori, che si svuotano di persone e quindi dell’occhio importante di chi li abita, che non è sorveglianza ma attenzione all’altro.

La soluzione non può essere la delazione, ma il sentirsi responsabile di chi ci è vicino e di cosa gli succede: per questo abbiamo scelto una frase come “non delego responsabilità, chi mi sta intorno mi riguarda” da far circolare sui nostri adesivi.

Presto questa campagna sarà scaribabile dal web in file editabili, uno strumento che  chiunque potrà utilizzare:  le cartoline potranno essere stampate così come sono e distribute, oppure adeguate alle esigenze dei vari contesti territoriali e a loro volta rese disponibili dal blog di RIGENERIAMO o dal vostro.

E’ importante riuscire a condividere il nostro patrimonio comunicativo per riuscire a capitalizzare gli sforzi fatti fino ad ora ed evitare di ripartire tutte le volte da capo. Oltre a RIGENERIAMO abbiamo tante altre belle campagne comunicative (MACHO FREE ZONE o la campagna LUCCIOLE,ad esempio) che possono essere usate e riusate senza paura che si sciupino. Vi invitiamo a segnalarci le campagne comunicative vostre o altrui, in particolare quelle che si sono scrollate di dosso il vittimismo, e che risplendono della voglia di rottamare i vecchi immaginari di genere.

Guarda la campagna RIGENERIAMO sul sito di EuroMAyDay.org

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